SOCIAL MODA

Dana Gers, in un articolo , spiega il motivo per cui le aziende di moda devono affacciarsi nel mondo dei social network.

Come e’ risaputo, tali aziende, per dettare le tendenze devono comunicare e quale modo migliore per farlo se non su siti accessibili a milioni di persone, la maggior parte delle quali giovani (sensibili alle mode e di conseguenza influenzabili)?
I social network, oltre che vetrine e para-pubblicita’ per la marca, diventano anche un modo facile, veloce e poco costoso, per fidelizzare il consumatore sia al prodotto che al brand.

Gers, continua affermando che, proprio a causa dei numerosi gruppi o fan club dedicati alle marche, si fa necessaria la nascita di voci autorevoli e ufficiali. I social network ne accolgono alcune, come il gurppo su Armani. Per gestire al meglio questa grande opportunita’ che i social network offrono, e’ bene seguire determinate regole. Ad esempio il “tone of voice” piu’ giusto da tenere; la frequenza, che dipende dal tipo di social network prescelto. La comunicazione varia molto se si utilizza Twitter (piu’ veloce, immediato e quindi con una necessita’ di aggiornamento maggiore) o Facebook; la riconoscibilita’ tanto cara sin dalla nascita dei brand di moda e dei brand in generale; il feedback, ovvero una risposta immediata del consumatore, o del presunto tale, nei confronti della marca. Questo passo e’ importantissimo, perche’ permette di previre crisi o anche solo desideri.

Questo e’ un altro modo di fare marketing con i social network, poiche’ in determinati campi, come la moda appunto, non solo lo spendere denaro e’ business, ma anche e soprattutto inserirsi nella vita quotidiana delle persone, capirne i desideri, le perplessita’, e di conseguenza gli acquisti.