FARE BRANDING SU FACEBOOK

Stando un po’ su Facebook, ci saremo resi conto di una presenza apparentemente innocente e silenziosa che, se “usata”, può diventare una vera e propria droga. Sto parlando delle applicazioni, più o meno ( soprattutto meno) serie presenti sul social network. Esse spaziano dagli animaletti da coccolare di Pet Society, alle fattorie da gestire come FarmVille e Country Story o ai game come Biotronic e Geo Challenge.

Insomma, ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le menti. Iniziare è facile, smettere un po’ meno. Il loro successo deriverà dalla voglia di combattere la noia o di essere più bravi dei propri amici, chi lo sa. L’unica cosa certa è che sempre più persone si perdono in questo mondo.

Da qui l’interessamento dei brand per le applicazioni. Chi le utilizza permette che le propie informazioni vengano raccolte, consentendo un primo tentativo di dialogo tra utente e brand. Qualora l’applicazione risulti coerente con il discorso di marca e piacevole, potrebbe raggiungere gli scopi per cui è nata, ovvero creare una relazione duratura con il cliente, aumentare la visibilità, acquisire maggiore valore e così via.

Come idea è decisamente potente e se realizzata in maniera adeguata potrebbe rivelarsi un’importante risorsa per i brand, poichè i social network fanno parte di una “realtà” che unisce, nello stesso momento, mondo ludico e mondo del business. Il rischio, come in tutte le cose, è che tutto ciò non venga seguito al meglio o che venga abbandonato a metà del percorso. Staremo a vedere.

(fonte OnlineMarketingBlog)

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like