Oggi ho letto un interessante articolo sul ilsole24ore.com in cui si parlava di un esperimento giornalistico ideato da Janic Tremblay chiamato: “a porte chiuse sul web”.
L’esperimento consiste nel chiudersi letteralmente in un agriturismo (che lavoraccio!), insieme ad altri quattro colleghi giornalisti, senza giornali, tv o radio, ma avendo accesso solo a Facebook e a Twitter.
Lo scopo è quello di continuare a lavorare e a scrivere cercando di capire che visione del mondo è possibile ricavare analizzando i fatti veicolati esclusivamente da questi social network.
Esperimento interessante direi, non solo per aver scelto di passare del tempo in un agriturismo, ma anche per avere scelto di provare a usare i social network come unico mezzo d’informazione. Facebook e Twitter,infatti, non solo sono in grado di trasmettere le informazioni del giorno, ma soprattutto di trasmettere la visione che ognuno ha di un determinato fatto: è questa la loro particolarità.
A rischio c’è l’obiettività che un giornalista deve avere, per cui sono molto curiosa di vedere cosa verrà fuori da questo esperimento. Magari quest’estate potrei provarci anche io: mi chiudo in un agriturismo in Toscana munita solo di connessione a Internet e crema solare!
p.s. Questa foto è stata scattata quest’estate, bello eh?:-)