Non scrivo mai di me nel vero senso della parola.
Di me Samantha.
ME.Punto.
Un anno e quasi un mese fa scrivevo: ” Classe 1986, laureanda in Relazioni Pubbliche e Pubblicità alla IULM di Milano, da sempre appassionata di comunicazione, Samantha cerca ogni giorno di fare del suo meglio per crescere e imparare cose nuove. Presto sarà una bravissima e affermata account in una grande agenzia di pubblicità. Nel frattempo si accontenta di essere una brava studentessa, un’ottima fidanzata, una figlia “discreta” e un’instancabile affamata di sushi! 🙂 Questo è il suo blog: SocialMens, un altro blog sui social network, ma con un tocco di classe in più. Scrive per il laboratorio di Giornalismo e New Media, ma spera che il suo progetto continui anche dopo la fine del corso e che il blog diventi una piccola finestra da cui osservare il mondo con occhi limpidi, critici e nuovi.”
Quante cose sono cambiate da quel post?
laureanda in Relazioni Pubbliche e Pubblicità. Ora laureata. CAMBIATO.
Da sempre appassionata di comunicazione. Lo sono ancora. NON CAMBIATO.
Ottima fidanzata,figlia discreta e un’instancabile affamata di sushi.Lo sono ancora. NON CAMBIATO.
Presto sarà una bravissima e affermata account in una grande agenzia di pubblicità. Non lo sono. NON CAMBIATO.
L’ultimo punto è decisamente una nota stonata in quest’elenco apparentemente perfetto. Per arrivare lì dove i nostri sogni ci portano dobbiamo sgobbare parecchio, sacrificare tempo e persone. La percentuale di fallimento è altissima, ma fallire vuol dire che almeno hai tentato e hai rischiato.
La vita è una sola, ma il cuore e la ragione sono due. Come conciliare tutto?
Una sera, durante una festa , su una terrazza milanese dalla vista fantastica ho fatto un brindisi-promessa con una persona speciale con tanti sogni, come me.
“Tra un anno…”