Ieri ho incontrato la nipotina di due miei amici mentre era a passeggio con i suoi nonni.
Una bambina piccolina, alta come un nanetto da giardino. Bellissima, tenerissima e simpaticissima.
Si è creato subito un certo feeling (forse si era intuito dall’uso smisurato che ho fatto di “issima”).
Dopo qualche “ciao” da parte mia e risatine da parte sua ho capito: l’avevo conquistata e lei aveva conquistato me.
Al momento dei saluti ero molto dispiaciuta di andare via.
Proprio allora, con estrema dolcezza e innocenza, la bimba ha chiesto alla nonna: “Chi è quella signora?”.
Oddio. Io, una signora? E’ così che mi vede lei?
Evidentemente si. Almeno dal suo punto di vista, ma tutto è relativo si sa.
In fondo ho 24 anni e sembro una 18enne (fuori e spesso anche dentro), per cui non posso proprio lamentarmi :-).
L’età è solo un numero e conta esclusivamente come ti senti dentro. Dicono.
Peccato che i miei capelli non lo sappiano.