DISCORSI DA TRENO

Stamattina come al solito ho preso il treno delle 8.48.

L’unica variante è che ero fradicia, causa pioggia fastidiosa e insistente. Non c’è lunedì migliore, no?

Invece no. C’è qualcosa di gran lunga “migliore” che può accadere il lunedì mattina: stare ad ascoltare i discorsi di due 30enni (o poco più) a cavallo tra “Sex and the City” e ” Desperate Housewives”, ma con poco Sex e molto Desperate.

Si sono raccontate le rispettive pene d’amore e io pur di stare ben ancorata all’unico posto libero per sedersi me le sono sorbite tutte.
Ero talmente in catalessi che non mi sono neanche sforzata di far finta di non ascoltare anzi, mi sono pure messa comoda.

In 20 minuti di tragitto i punti cardini del discorso sono stati:

1)deprimermi;

2)che gli uomini sono tutti st…nzi – perchè loro non fanno niente e noi tutto-;

3)che bisogna mettersi a dieta sin dall’età di 5 anni – perchè se mangi troppo il tuo sedere si gonfia come un pallone e nessun uomo ti vorrà più (ma non erano tutti st…nzi??!)-;

4)che senza crema anti-rughe non si può vivere – perchè se ti vengono le rughe nessun uomo ti guarderà più (idem come sopra…)-;

5)che bisogna sposarsi e fare figli – poco importa se tutti gli uomini sono st…nzi, l’importante è avere una fede al dito, un paio di pargoli di cui vantarsi con le amiche e un marito di cui lamentarsi con le amiche-;

E’ lunedì e ho mal di testa. Questo è stato il colpo di grazia.

Un mondo fatto di contraddizioni.
Non credo che dipenda dall’età (anche se 30 anni sono un tragico traguardo – immagino- ), ma dal fatto che siamo donne e ci piace un sacco lamentarci, soprattutto dei nostri uomini e del nostro corpo.

Nel mio piccolo però, non credo che gli uomini siano tutti st…nzi anzi, alcune donne lo sono molto di più e spesso tra loro; odio le diete dimagranti, anche se periodicamente annuncio che sto per farne una (dieta che dura un giorno al massimo); non mi sposerò mai tanto per fare. Non mi importa il matrimonio in sè, ma conta solo la persona che scelgo di avere al mio fianco per tutta la vita.

Insomma, dovrò lavare per sempre le mutande di quest’uomo.

Non è una scelta da fare alla leggera 🙂

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