Samantha
La settimana è iniziata davvero male.
Di conseguenza mi aspettavo dei giorni a seguire altrettanto disastrosi e invece no.
Una bella notizia dopo l’altra, alcune inattese, altre che aleggiavano già da tempo.
Una di queste è che tra pochi giorni mi trasferirò di nuovo, ma questa volta andrò un po’ più lontano.
Ho giurato a me stessa, ben 13 anni fa, che un giorno l’avrei fatto.
Quel giorno è adesso.
Ho un brivido quando ci penso e un terrore misto a euforia che di sicuro non mi farà dormire per diverse notti.
La cosa pazzesca non è andare, ma non sapere, anzi non voler sapere, quando tornare. Può essere un mese, un anno o più.
Non m’importa.
Vada come vada, sto comunque realizzando un sogno che avevo sin da piccola.
Spero solo di essere all’altezza delle mie aspettative, anche se sarà dura visto che sono un tipo molto esigente.
Non a caso qualcuno in questi giorni mi ha persino definito (amichevolmente spero!) “dittatrice”.
Il momento più difficile sarà quando sarò sull’aereo e mi renderò davvero conto di quello che sto facendo e che non vedrò le persone a cui tengo per molto tempo.
Sarà tristissimo, ma per fortuna hanno inventato Skype!
p.s. Non ho detto volutamente dove vado, perchè tanto ormai lo sanno tutti ^-^
Samantha