Brindiamo

Un bicchiere di vino bianco in mano, i tuoi occhi davanti a me.
Le nostre chiacchiere, un po’ serie e un po’ no.
Parliamo di noi, dei nostri problemi e delle nostre speranze.
Parliamo tra noi. Tutto il resto è un’ombra sfocata, forse per l’alcool, forse perchè vogliamo che sia così.

Parola dopo parola scandaglio il tuo viso. Passo dalla bocca che si muove, agli occhi. Finendo poi sugli zigomi e infine sul naso, che sfiori leggermente con la mano.
La stessa mano che si posa sulla mia, stringendola, quasi come se fosse parte anche lei dei nostri discorsi e dovessere essere chiamata in causa.

Briandiamo!
A cosa?

Poco importa a cosa si brinda in fondo.
Porto il calice vicino al naso per sentirne il profumo, chiudo gli occhi per cercare di sentire più intensamente cosa sto per assaggiare.
E in quel momento sto bene.
Immergo le labbra nel vino fresco e ti guardo, mentre tu fai lo stesso sorseggiando il tuo.
Lampi di pensieri contorti affollano per un istante la mia mente.
Può questo essere considerato un bacio? 
Poso il bicchiere distogliendo per qualche secondo lo sguardo da te.

Torno a fissare i tuoi occhi.
Poi finalmente un bacio, vero.
Semplice, normale, dolce. Al sapore di vino. Al sapore di noi.

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