“Smettila di pensare, fai riposare il cervello. Baciami.“
L’avevo solo immaginato o l’aveva detto davvero?
Poco importa.
Lo baciai, con tutta la disperazione che avevo. Con tutta la foga di un amore che avevo represso per troppo tempo, senza saperlo.
Un bacio violento, a occhi serrati.
Con le mani lo braccavo. Stringevo le ciocche dei suoi capelli fra le mie dita così forte da farmi quasi male.
Per un attimo aprii gli occhi e lo vidi. Il suo volto era sereno, le sue labbra dolci.
Io non potevo vedermi, ma sono sicura che il mio viso fosse diverso.
Teso, agitato, affamato.
Più mi stringeva e più bramavo ogni suo singolo bacio. Rubavo ogni suo respiro come se fosse l’ultimo.
Come può una cosa così bella essere allo stesso tempo così disperata?
#raccontibrevi.